Lui carnivoro, beve vino rosso, ama il mare, tifa la Juventus ed è un terapista di coppia. Lei è vegetariana, beve vino bianco, ama la montagna, tifa Roma ed è avvocato divorzista. Si rincontrano dopo tanti anni, molto cambiati, e il primo approccio tra loro è un disastro, un incontro-scontro. Tra loro potrà mai funzionare? A studiare la dinamica tra due personaggi così diversi è il film “Poli opposti”, primo lungometraggio del regista Max Croci, dall’8 ottobre al cinema. Protagonisti di questa commedia romantica, che si richiama ai film alla George Cukor, alle commedie sofisticate, anche nei costumi e nelle atmosfere, con riferimenti a Audrey Hepburn, sono Luca Argentero e Sarah Felberbaum. E’ vero che i poli opposti si attraggono? “Chi lo sa… secondo me no, beh il titolo può trarre un po’ in inganno, ma è la tesi stessa del film: due persone che all’inizio sembrano ai poli opposti, poi scoprono un sacco di cose in comune”. Dai contrasti tra i due, pian piano nascono punti d’avvicinamento, favoriti anche dal figlio di lei che fa da piccolo cupido. L’unica cosa che sembra accomunarli è la ricerca dell’amore, e alla fine inevitabilmente i due opposti si attrarranno. “E’ una commedia interamente romantica, completamente sentimentale, è questo che secondo me lo rende un film interessante rispetto ad altri che sono prima commedie”. “Il nostro regista Max Croci è un gran romanticone”. Gli attori scherzano sull’aspetto elegante che il regista ha voluto mettere in evidenza nel film: “Quell’eleganza che contraddistingueva quel momento storico, secondo me un po’ ci appartiene: insieme siamo non solo belli, ma anche un po’ elegantini”.
