Il sito de Corriere della Sera ospiterà lunedì alle 18 il confronto Meloni-Letta saltato in tv. E il leader del Terzo Polo Carlo Calenda si è attrezzato per fingere invece un confronto a tre, con anche lui collegato a distanza. “Abbiamo chiesto di allargare il confronto – spiega – ma Letta e Meloni dopo Cernobbio non ci pensano. Abbiamo deciso di partecipare al confronto a distanza. Alle 19 dai nostri social potrete sentire le risposte di Meloni e Letta a cui si aggiungeranno le mie collegato da uno studio”.
“Gli utenti – spiega – assisteranno a un dibattito a tre. Domanda di Fontana, risposte Meloni, Letta e mia (collegato). Abbiamo preso uno studio e organizzato collegamento”. “Riteniamo – va all’attacco – l’esclusione di due coalizioni vergognosa e per questo invito anche Giuseppe Conte a collegarsi dal nostro studio”. “La democrazia à la carte – conclude – non appartiene alla cultura liberale. Enrico Letta e Giorgia Meloni confermano mancanza di coraggio e un sodalizio incentrato su quel ‘vota rosso o vota nero’ che esclude la maggioranza del Paese e lo divide in fazioni. Ci vediamo lunedì alle 19”.
Per Davide Faraone, presidente dei senatori di Italia Viva, è “comunque incredibile l’alleanza tra i due (Meloni e Letta, ndr). Si fanno montare un ring, fingono di scontrarsi e invece organizzano a tavolino la propaganda sul voto utile. Primo caso di inciucio già in campagna elettorale. ItaliaSulSerio”.