“Il reddito di inclusione non deve essere una misura assistenzialista ma uno strumento di politica attiva del lavoro per la lotta alla poverta’ e per lo sviluppo, una possibile soluzione-ponte per fare ripartire la crescita ed il lavoro produttivo in Sicilia”. Lo ha detto il vicepresidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Giuseppe Lupo, secondo il quale, “il disegno di legge presentato dall’assessore Caruso sulle misure di contrasto alla poverta’ deve essere coordinato con altre normative vigenti per il settore e con altri disegni di legge presentati, come ad esempio quello di iniziativa popolare proposto dal Centro Pio La Torre”.