Il Primo ministro lussemburghese, Xavier Bettel, ha sposato oggi il partner Gauthier Destenaym, diventando il primo leader dell’Ue ad unirsi in un matrimonio gay, legalizzato solo pochi mesi fa nel Granducato. Il matrimonio sarà celebrato al municipio di Lussemburgo da Lydie Polfer, sindaco della capitale del Granducato. Il matrimonio è stato celebrato nel municipio di Lussemburgo da Lydie Polfer, sindacato della capitale del Granducato e madrina politica del premier. Tra gli invitati, il capo del governo belga Charles Michel. “Sono venuto alle nozze di un amico. Per lui è un grande momento e dovevo esserci”, ha commentato. Lo scorso agosto, due mesi dopo l’adozione a grande maggioranza di una legge che autorizza i matrimoni e le adozioni per le coppie gay nel Granducato, Bettel, 42 anni, aveva annunciato che avrebbe sposato Destenay, un architetto con cui ha contratto un’unione civile nel 2010.
Dopo la cerimonia, Xavier Bettel e il neo marito si sono spostati al Cercle Cité, edificio comunale in stile neogotico, per un cocktail. I festeggiamenti proseguiranno domani in un ristorante stellato, la Gaichel, alla frontiera con il Belgio. Ma niente viaggio di nozze a cui Xavier Bettel ha dovuto rinunciare a causa di una “fitta agenda politica”. Bettel non è il primo leader europeo a contrarre un matrimonio gay. Nel 2010, la Primo ministro dell’Islanda, che però non è membro dell’Ue, Johanna Sigurdardottir, si era sposata con la sua partner.
