Il MoVimento Cinque Stelle apre a Pd. Lega rilancia ma la porta sembra chiusa
L’assemblea dei parlamentari pentastellati ha dato mandato a Patuanelli e D’Uva di trattare con i Dem. Per i 5 Stelle il punto di partenza del confronto sarà il taglio del numero dei parlamentari VIDEO
Il Movimento M5s apre al dialogo con il Pd: l’assemblea dei parlamentari ha dato, per acclamazione, mandato a Stefano Patuanelli e Francesco D’Uva, rispettivamente presidenti del gruppo Senato e del gruppo Camera, di trattare con i Dem. La Lega oggi rilancia con Matteo Salvini che ha detto di non “serbare rancore” e elogiato Luigi Di Maio che al governo “ha fatto bene”, dicendosi disponibile a un governo dei ‘si”. Ma le porte dei 5 Stelle sembrano ormai chiuse. Tant’e’ che durante la riunione sarebbe stato chiesto di ufficializzare lo stop al partito di via Bellerio per mandare un segnale chiaro di serieta’ e disponibilita’ al Partito democratico. E se l’accordo si dovesse realizzare, i 5 stelle-Pd potrebbero indicare un nome a Sergio Mattarella – si ipotizza in ambienti pentastellati – gia’ mercoledi’, dopo il secondo giro di consultazioni al Quirinale.
Per i 5 Stelle il punto di partenza del confronto sara’ il taglio del numero dei parlamentari, considerato, – e’ questo il ragionamento che ha fatto Di Maio con i suoi – presupposto per il prosieguo della legislatura. La stragrande maggioranza dei parlamentari M5s vuole la nascita di un nuovo governo e vede il Pd come unica alternativa al voto”, e’ stato il ‘sentiment’ segnalato in giornata. “Il dialogo con il Pd deve andare avanti senza che le minoranze interne alle varie forze possano farlo saltare”, hanno sottolineato fonti qualificate, rispetto a rumors di possibili arretramenti, nati dopo che il segretario del Pd ha posto alcuni paletti che – fanno notare le stesse fonti – in occasione di alcuni contatti a livello parlamentari con esponenti Pd sono stati ‘ammorbiditi’.
Quanto ad un possibile ritorno con Salvini, ‘non se ne parla neppure’, rispondono altre fonti parlamentari del Movimento 5 stelle. I gruppi parlamentari pentastellati, per la stragrande maggioranza, ritengono di aver chiuso l’esperienza con la Lega e ritengono Salvini inaffidabile, e’ stato spiegato, ribadendo che bisogna puntare su temi e obiettivi cari a M5s primo partito in Parlamento. “Noi ci siamo. Uniti e compatti. Forza”, ha scritto su Facebook Luigi Di Maio postando il video con gli applausi dei parlamentari M5s all’assemblea congiunta, al suo arrivo nelle aulette parlamentari. Con il Pd, M5s parlera’ con ogni probabilita’ gia’ da domani. Con la Lega, al momento, non ci sarebbero stati contatti, ma c’e’ qualche pontiere ancora spera in un dialogo: “Ora o la Lega apre in maniera seria oppure noi da domani iniziamo realmente a trattate con il Pd”. E non sono comunque esclusi contatti nelle prossime ore.