“Se i deputati avessero un sussulto d’orgoglio dovrebbero votare la sfiducia al presidente, che sta decretando il fallimento dell’isola. Si presenta puntualmente a Roma col cappello in mano, mentre da un lato la Consulta riconferma che le somme relative ai contenziosi cui ha rinunciato la Regione ci spettavamo e dall’altro Renzi trattiene enormi cifre a noi dovute”. Lo dicono i deputati del M5S all’Ars. “Crocetta e il Pd sono ridicoli, non ci sono altri aggettivi. Le somme dei contenziosi sono state cancellate per un piatto di lenticchie dall’illuminato presidente, mentre Faraone prova a incantare gli allocchi raccontando di passi in avanti nella trattativa Roma-Regione, fatta con tanto di cappello in mano, per avere soldi nostri da Renzi. Un altro dei mille motivi per mandare a casa questo governo, se solo i deputati dell’Ars provassero a scollarsi dagli scranni e ad agire nell’interesse dei siciliani e non solo nel proprio”.