“Venerdì deputati e governo crollati sui banchi: si fermi questa indecenza. Mai più leggi di notte, soprattutto se sono di fondamentale importanza come la Finanziaria. Legiferare nelle condizioni in cui lo si è fatto la notte tra giovedì e venerdì è inaccettabile e vergognoso. In questo modo non si può fare certo il bene della Sicilia, anzi. Crocetta ed Ardizzone non lo devono più permettere”. Lo affermano i deputati del gruppo 5stelle all’Ars. Per Francesco Cappello “lavorare di notte, non solo è deleterio, ma anche oneroso, visto che tantissimo personale dell’Assemblea è costretto a rimanere in servizio; non si può decidere il destino dei siciliani in queste condizioni”. “Si tenga conto che, tra uno sbadiglio e una pennichella – aggiunge il parlamentare M5s – si è approvata pure una mezza riforma del pubblico impiego, che andrebbe trattata in ben altri contesti e dopo approfonditi e lucidi dibattiti”.