Il segreto per riuscire a rimuovere le macchie di caffè sta in un rimedio casalingo e facilissimo da mettere in atto
Le macchie di caffè sono tra le più difficili da eliminare. Quando la macchia finisce su tessuti delicati come seta o lana, i metodi aggressivi possono danneggiare irrimediabilmente il tessuto. La lavatrice non è sempre la scelta migliore: in questi casi, è preferibile lasciare il capo in ammollo per diverse ore in una miscela di acqua calda e aceto di mele.
Per le macchie più ostinate si può provare con acqua gassata e un asciugacapelli, un trucco sorprendentemente efficace. Prima di utilizzare smacchiatori chimici, è consigliabile testarli su una parte meno visibile del tessuto, per evitare danni permanenti.
Se la macchia si è ormai asciugata, la rimozione diventa più complicata. L’ammollo in acqua bollente con qualche goccia di acqua ossigenata può aiutare a sciogliere il caffè dal tessuto. Dopo alcune ore, è possibile strofinare delicatamente senza esagerare, per evitare di rovinare le fibre del tessuto. Se il problema persiste, si può ricorrere a prodotti specifici come glicerina o una piccola quantità di ammoniaca, facendo sempre attenzione alle dosi per evitare effetti indesiderati.
Il divano è una delle superfici più esposte alle macchie di caffè. Se è rivestito in cotone, si può intervenire subito con acqua gassata e sapone di Marsiglia, tamponando delicatamente. Per tessuti come velluto o pelle, l’acqua frizzante è l’unica soluzione sicura, mentre per l’ecopelle si può provare con il latte. Nel caso di tappeti, è possibile utilizzare un composto di sale e lisciva, lasciando agire per qualche minuto prima di rimuovere lo sporco. Un metodo alternativo consiste nell’applicare glicerina e tuorlo d’uovo, lasciando assorbire per 30 minuti prima di risciacquare con cura.
Le macchie di caffè diventando quindi difficili da eliminare, specialmente se non si interviene subito. Per evitare di dover combattere con macchie ostinate, è sempre utile adottare alcune buone abitudini come utilizzare tovagliette o protezioni per tavoli e divani, chepossono ridurre il rischio di macchie indesiderate.
Inoltre, agire rapidamente è sempre la scelta migliore: anche un semplice panno umido può fare la differenza nel contenere il danno. La soluzione migliore è agire tempestivamente: se il liquido è ancora fresco, basta tamponare con acqua fredda e un pò i sapone di Marsiglia per ridurre l’alone. Se si tratta di tessuti bianchi e non delicati, è possibile utilizzare candeggina o acqua ossigenata, mentre per quelli colorati un mix di aceto di mele e acqua distillata può essere la soluzione ideale.