Mafia, Bankitalia mette in liquidazione Cassa rurale Paceco

La Banca d’Italia ha notificato il decreto di messa in liquidazione alla Cassa rurale “Senatore Pietro Grammatico” di Paceco, a conclusione di un’ispezione disposta per gravi sofferenze e irregolarità. In particolare,viene contestato al precedente Consiglio di Amministrazione dell’istituto di credito di aver elargito prestiti, ritenuti inesigibili, anche a soggetti mafiosi come Filippo Coppola. L’intervento della Banca d’Italia ha di fatto stoppato la fusione, per incorporamento, della Cassa rurale “Don Rizzo” di Alcamo. Anche sulla “Don Rizzo”, la Banca d’Italia, l’anno scorso, ha avviato un’ispezione. Contestualmente all’emissione del decreto, la Banca d’Italia ha nominato un commissario liquidatore, chiamato a compiere una dettagliata ricognizione delle passività.