Mafia ed estorsione aggravata a Catania, 3 arresti

La Polizia di Catania ha arrestato tre persone responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione aggravata, inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale ed evasione. Dalle indagini è emerso che due di loro, entrambi pregiudicati, nel mese di dicembre del 2013, si erano presentati nella sede di una
rivendita di moto al fine di “perorare” una vertenza lavorativa pendente tra i titolari della concessionaria e il terzo soggetto arrestato oggi, ex addetto alle vendite, il quale aveva richiesto loro una somma pari a circa 130.000 euro. In occasione delle loro “visite” avevano avanzato una richiesta di compensazione tra il debito eventualmente sorto dalla
controversia lavorativa pendente tra l’ex impiegato e gli imprenditori, ed il credito vantato da questi ultimi nei confronti di uno dei due arrestati, loro abituale cliente, che nel corso del tempo aveva acquistato numerosi motoveicoli senza pagarne il prezzo, accumulando un debito di circa 100.000 euro. In particolare in occasione di un incontro, i due
indagati hanno chiesto ai dipendenti della ditta di riferire ai titolari di rinunciare alla lite giudiziaria, intimando agli stessi di testimoniare a favore del l’impiegato. Espletate le formalità di rito, per i due pregiudicati si sono aperte le porte del carcere Bicocca, il terzo arrestato, invece, sono stati disposti i domiciliari.