Mafia, Gdf Palermo sequestra beni per oltre 6 mln ai Brancato

Beni in immobili, gioielli e denaro, per per oltre 6 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Palermo alla famiglia di Ezio Brancato, socio di Vito Ciancimino nelle società che si erano occupate, a cavallo degli anni `80 e `90, della realizzazione della rete di metanizzazione della Sicilia oltre che della distribuzione del gas a Palermo. Il sequestro giunge a conclusione di una indagine di polizia giudiziaria, svolta dal G.I.C.O. di Palermo, che ha portato all`individuazione nel Principato di Andorra di conti correnti bancari, sui quali risultavano depositi per quasi un milione e quattrocentomila euro, oltre a cassette di sicurezza all`interno delle quali sono stati rivenuti 90.000 euro in contanti e preziosi il cui valore complessivo si attesta intorno ai 70.000 euro. Tutto trasferito all’estro, secondo gli investigatori, nel tentativo di occultare le disponibilità sfuggite all`applicazione della misura di prevenzione patrimoniale disposta dal Tribunale di Palermo nei confronti degli “eredi Brancato” già nel maggio del 2013.