Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha dato mandato all’ispettorato generale del dicastero di compiere accertamenti in merito al permesso negato all’ex presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, detenuto, che aveva chiesto di poter fare visita alla madre malata.
“Il ministro Orlando ha dimostrato grande sensibilita’ e un elevato senso istituzionale decidendo di prevedere degli accertamenti sul permesso negato a Toto’ Cuffaro per visitare la propria madre ammalata”. Lo afferma il segretario nazionale dell’Udc, Lorenzo Cesa.
Plauso arriva anche da Fabrizio Cicchitto, parlamentare Ncd. “Qualora questa decisione non venisse rimossa – dice – ci dovremmo vergognare di noi stessi e purtroppo di uno Stato in cui un organo istituzionale prende provvedimenti cosi’ aberranti”.
Al coro si aggiunge anche la parlamentare di FI, Stefania Prestigiacomo. “Confido nel fatto che gli accertamenti mettano in luce l’assurdita’ delle motivazioni che hanno portato al diniego nei confronti di Cuffaro – afferma l’ex ministro – che merita e ha il diritto di riabbracciare sua madre”.