Magalli contro Volpe: “Se sapeste come fa a lavorare da 20 anni”

Dopo il litigio di qualche mese fa, il copione si è ripetuto in televisione

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Continuano i colpi bassi tra Adriana Volpe e Giancarlo Magalli. Dopo il litigio di qualche mese fa, il copione si è ripetuto nella puntata di qualche giorno fa de “I fatti vostri”, quando si è parlato di anziani il presentatore ha affermato che “La terza età si è spostata, io ne sono ampiamente fuori, ormai la terza età credo sia oltre i 75”. Adriana Volpe non ci ha pensato su e ha lanciato la stoccata: “Ormai fai 70 anni, no?”, ma la precisazione non è piaciuta al conduttore che prima reagisce con tono più ironico, “pìgliatela in saccoccia te, e quelli che non dicono l’età che hanno”, poi saluta l’ospite e visto che Volpe insiste dicendo cose tipo “ma è bellissimo”, Magalli si riscalda, “ma fatti gli affari tuoi, no? No, proprio non è capace…”. E ancora alla conduttrice: “Tu ne fai 44!, e allora?”. E quando Volpe gli chiede “ma perché te la prendi?”, Magalli chiosa: “Perché sei proprio una rompipalle”, e taglia corto.

Dopo questo litigio Adriana Volpe aveva esternato su Facebook la propria indignazione con un post: “Solo per aver fatto i complimenti a Magalli per il suo prossimo 70esimo compleanno anche oggi ho ricevuto insulti. Non basta screditare la professionalità di una persona attraverso i media, si può anche insultare una donna in diretta. Non ho parole”) sui social parte la rappresaglia contro Magalli. Che aggrava la propria posizione, replicando così: “Le ho detto solo che è una rompipalle e quello è un fatto, non un insulto. Poi lei, e questo forse ti ha coinvolto, ha cercato di farlo passare come un insulto alle donne, ma io ce l’avevo solo con lei, non con le donne che ho sempre rispettato e che forse si sentirebbero più insultate se sapessero come fa a lavorare da 20 anni”. Il litigio è andato avanti a suon di post e interviste online finché Magalli non ha provato a spiegare: “Le ho detto solo che è una rompipalle e quello è un fatto, non un insulto”. “Se sapessero come fa a lavorare da vent’anni” spiega il presentatore che poi chiosa: “Lavora da vent’anni grazie alla stima di un’unica persona” spiegherà poi il conduttore, insistendo: “Vent’anni, sì, perché anche lei non è proprio una bimba…”.