“E’ necessario porre fine alla drammatica situazione in cui versa l’Ente regionale per il diritto allo studio universitario di Palermo chiudendo l’era del commissariamento: l’unica strada praticabile, se si vogliono onorare gli impegni”. Lo afferma in una nota il deputato regionale del Pd Mariella Maggio, vicepresidente della V Commissione (cultura, formazione e lavoro). “Gli enti regionali per il diritto allo studio universitario – afferma il deputato Pd – sono stati istituiti con la legge regionale numero 20 del 25 novembre 2002 e prevedono che il presidente sia nominato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale, di concerto con il Rettore. Il mancato rinnovo delle componenti del CdA e la mancata nomina del presidente – aggiunge la Maggio – hanno dato luogo a marzo dello scorso anno, come tutti sanno, al commissariamento dell’Ente, prorogato fino al 20 dicembre 2013. Da quella data – conclude – Maggio – l’Ersu di Palermo è privo del Presidente, del Consiglio di Amministrazione e del Commissario e quindi non può operare”.