“Nella manovra-ter non vi sono regole certe per l’assegnazione dei contributi ad enti, associazioni e fondazioni: è bene fare chiarezza e soprattutto evitare di fare affondare chi merita il sostegno della Regione. Per questo ho proposto un emendamento che prevede di rispettare, per il 2014, gli stessi criteri utilizzati del 2013 attraverso i bandi. In assenza di ‘norme certe’ di settore, infatti, le graduatorie 2013 rappresentano comunque un riferimento attendibile, l’unico percorso per assicurare in tempi rapidi il necessario sostegno alle strutture realmente meritevoli”. Lo dice Mariella Maggio, parlamentare regionale del Pd e vicepresidente della commissione Cultura all’Ars, che ha proposto un emendamento all’articolo 27 della manovra-ter, in discussione all’Ars. L’emendamento è sostenuto anche dal capogruppo Baldo Gucciardi e dai parlamentari Marica Cirone Di Marco, Antonella Milazzo e Giovanni Panepinto.