Maggio (Pd): sì ai contributi alle associazioni ma chiarezza sui criteri
“L’unico contributo fisso deve essere dato a quegli enti che hanno una legge istitutiva e un’attività continuativa, come ad esempio l’Istituto Gramsci o il Centro Pio La Torre, perché non possono essere più utilizzati criteri discrezionali”. Il deputato regionale del Pd Mariella Maggio, vicepresidente della V Commissione Cultura e Lavoro, ribadisce in una nota quanto aveva già espresso nei giorni scorsi, sottolineando come oggi alcuni giornali riportino erroneamente la sua posizione. “Tutti gli altri debbono e possono partecipare al bando – prosegue la parlamentare -. Ma è ora che la Regione si dia regole certe, perchè, così come è, l’articolo 28 del ddl del Governo rischia di essere impugnato. Inoltre bisogna inserire il principio che ciascun ente o associazione debba essere finanziato con le risorse dei settori competenti affinché i contributi vengano distribuiti con chiarezza sui criteri.