Magistrati, sanzioni più dure chi sbaglia
Un emendamento introduce la responsabilità dei magistrati che sbagliano con sanzioni più dure. Il governo, infatti, e’ stato battuto in Aula sul voto a scrutinio segreto all’emendamento della Lega che, di fatto, introduce una responsabilita’ civile diretta dei magistrati, per 7 voti: sono stati infatti 187 i si’ e 180 i no. Il Movimento 5 Stelle si e’ astenuto, come alcuni deputati di Sel. L’emendamento, in pratica, prevede che “chi ha subito un danno ingiusto per effetto di un comportamento, di un atto o di un provvedimento giudiziario posto in essere dal magistrato in violazione manifesta del diritto o con dolo o colpa grave nell’esercizio delle sue finzioni, ovvero per diniego di giustizia, puo’ agire contro lo Stato e contro il soggetto riconosciuto colpevole per ottenere il risarcimento dei danni patrimoniali e anche di quelli non patrimoniali che derivino da privazione della liberta’ personale”. Inevitabili le reazioni. Il Pd getta acqua. Il provvedimento deve “ancora passare al Senato e li’ modificheremo la norma”, garantisce il deputato Ettore Rosato. Esultano, invece, Forza Italia e la Lega, esultano: “E’ stata una votazione legittima”, ribatte Francesco Paolo Sisto. E Jole Santelli aggiunge: “E’ importantissimo il voto di oggi sulla responsabilita’ civile magistrati. Anche i 5 Stelle mostrano soddisfazione: “La nostra decisione di astenerci ha tirato fuori tutta l’ipocrisia del Pd”, dice il grillino Andrea Colletti.