Mara Maionchi e Tiziano Ferro continuano a confrontarsi a distanza, con nuove dichiarazioni che alimentano la polemica scoppiata dopo l’intervista della produttrice a “Belve”. Sollecitata da un giornalista durante la conferenza stampa di presentazione dell’Eurovision Song Contest, la Maionchi ha ribadito il suo dispiacere per la mancanza di contatto con l’artista: “Avrei voluto mantenere un rapporto con Tiziano. Abbiamo fatto tanta fatica all’inizio, abbiamo spinto tanto, ma poi mi sarebbe piaciuto un ‘Ciao come va’ e ‘Buon Natale’… e questo mi dispiace. Ma forse ci siamo capiti male”.
La manager ha precisato di non cercare un riconoscimento economico, ma “una riconoscenza umana”. Parole che fanno eco all’accusa di ingratitudine lanciata a Ferro nei giorni scorsi. L’artista, a sua volta, aveva replicato sui social, dichiarandosi stupito e amareggiato dalle parole della Maionchi. Ferro ha ribadito la sua gratitudine nei confronti della produttrice, ricordando i numerosi incontri e i momenti di condivisione avvenuti negli anni.
Nuove accuse sul peso di Ferro
Nel corso della conferenza stampa, Maionchi ha anche affrontato la questione del peso di Tiziano Ferro all’inizio della sua carriera, confermando le pressioni per dimagrire: “Secondo me dimagrire era giusto per un ragazzo di 18 anni perché il fatto di essere così robusti non è così salutare. Penso di avergli dato dei consigli giusti, poi le canzoni sono quelle che contano. In più lo spettacolo ha qualche esigenza, anche se non è d’obbligo. Ma aiuta essere più magri, è importante, non basilare certo, poi ci sono certi artisti che non hanno bisogno di alcuna scaltrezza, come anche lui”. Le parole di Maionchi hanno scatenato nuove reazioni sui social, con molti utenti che criticano l’approccio della produttrice, ritenuto offensivo e poco sensibile.
Verso un chiarimento?
La vicenda tra Mara Maionchi e Tiziano Ferro sembra ancora lontana da una risoluzione. Le posizioni dei due protagonisti appaiono distanti e le reciproche accuse rischiano di alimentare ulteriori tensioni. Resta da vedere se, in futuro, ci sarà spazio per un confronto diretto che possa permettere di chiarire i malintesi e appianare le divergenze.