Il Comitato direttivo centrale dell’Anm ha fissato l`Assemblea generale straordinaria per il 19 aprile. All’ordine del giorno l`adozione di iniziative in relazione alle modifiche normative in tema di responsabilità civile dei magistrati. La richiesta era stata avanzata da Magistratura Indipendente, che ha raccolto circa 1.400 firme. I malumori delle toghe scatenati dalla nuova legge sulla responsabilità civile, ma non solo, trovano così un primo approdo, e il presidente dell’Associazione nazionale magistrati Rodolfo Sabelli avverte: “Basta insulti, difendiamo la nostra dignità”.
“L’indignazione che tutti i magistrati provano davanti alle riforme carenti o sbagliate e a decenni di delegittimazione, condotta ora con l’insulto che vorrebbe offendere, ora con l’insinuazione che vorrebbe umiliare, crediamo che debba trovare espressione efficace, a difesa della nostra dignità e della qualità della giurisdizione, e non ridursi a forme di protesta impotente (il riferimento è allo sciopero, ndr). E` cio` che stiamo facendo”, ha detto Sabelli nella relazione di apertura del Comitato direttivo centrale.