Slitta con ogni probabilità a giovedì 8 giugno, secondo quanto si apprende, la riunione del Consiglio di amministrazione Rai che era stata fissata, anche se non in via ufficiale, per domani. Manca ancora, a quanto pare, l’accordo sul nome del nuovo direttore generale dell’azienda da nominare dopo le dimissioni di Antonio Campo Dall’Orto. L’indicazione deve venire dal Mef, azionista di riferimento della Rai. Insieme al Cda slitta anche la riunione dell’assemblea degli azionisti che era prevista per domattina. Il prossimo direttore generale, dopo le dimissioni di Antonio Campo Dall’Orto, dovrà traghettare l’azienda fino al termine del mandato (agosto 2018) e risolvere alcuni dossier rimasti sul tavolo del Dg: dal tetto di 240 mila euro ai compensi degli artisti ai palinsesti autunnali che saranno presentati a fine giugno fino al nuovo piano dell’informazione. Serve, senza dubbio, qualcuno che conosca bene l’azienda e per questo i nomi che circolano con maggiore insistenza sono quelli di Antonio Di Bella, direttore di Rainews; Paolo Del Brocco, ad di Rai Cinema; Nicola Claudio, direttore della segreteria del cda; Nino Rizzo Nervo, vicesegretario generale di Palazzo Chigi; Claudio Cappon, ex dg Rai ora in pensione; Giancarlo Leone, altro storico dirigente in pensione.