Mancini: “Per noi sarà un mese difficile. Meritavamo il Mondiale”
Parla il ct azzurro alla vigilia della prima delle due amichevoli

Roberto Mancini
Gli azzurri di calcio domani sera scendono in campo per la prima volta contro l`Albania all`interno dell`innovativo stadio nazionale, realizzato a Tirana dall`architetto fiorentino Marco Casamonti. “Sarà un mese difficile… è appena iniziato. Nell’amarezza che possiamo provare noi in questo momento le partite vanno giocate, ci sono cose da vedere e valutare – afferma il ct azzurro Roberto Mancini alla vigilia della prima delle due amichevoli, in programma domani contro l’Albania -. Ci sono aspetti che potranno tornarci utili da marzo in poi, anche se non ha alcun valore. Possiamo provare ragazzi nuovi e qualcosa sugli schemi”.
Tornano Chiesa e Zaniolo, Kean non è stato convocato: “Ci fa piacere che Federico sia tornato. Deve ritrovare la condizione ma sta bene. Zaniolo per noi è una risorsa importante, può darci tanto e migliorerà sotto tutti i punti di vista. E’ un ragazzo giovane e quando si è giovani si migliora sempre. Kean è stato con noi tante volte, se continuerà a segnare e a fare bene lo richiameremo”. Non andare al mondiale pesa: “E’ da marzo che la vivo abbastanza male. Meritavamo di andare, ma purtroppo abbiamo sbagliato le occasioni a disposizione. Il calcio è anche questo, dopo una grande soddisfazione è arrivata una grande delusione e ora non possiamo più fare nulla. Una Coppa del Mondo senza l’Italia è diversa, dobbiamo lavorare nel modo giusto per fare in modo che non riaccada”.
Domani possiamo aspettarci qualcosa di diverso dal punto di vista tattico? “Zaniolo per le qualità che ha e per il giocatore che conosco io la mezzala può essere una buona posizione, ma lui gioca spesso anche da esterno d’attacco e può fare anche quel ruolo lì. Per quanto riguarda i sistemi non so quale sia il migliore, noi nelle ultime due abbiamo cambiato un po’ per vedere se poteva darci dei vantaggi. I nostri giocatori possono giocare più moduli”.