Sono 3.400 gli emendamenti alla manovra depositati in commissione Bilancio del Senato da tutti i gruppi di maggioranza e opposizione. I lavori proseguono a rilento e i tempi potrebbero subire dei rallentamenti sulla tabella di marcia stabilita. In commissione, infatti, si sta ancora procedendo con la numerazione delle proposte di modifica e i fascicoli non saranno pronti prima di oggi pomeriggio.
L’esame iniziera’ in serata e si prevede, quindi, uno slittamento dei tempi dei lavori. Sul tavolo della Commissione sono arrivate proposte da tutti i gruppi parlamentari; si va dalle nuove disposizioni per gli indennizzi ai risparmiatori truffati dalle banche, al taglio dei vitalizzi anche per presidenti e assessori regionali; dalle risorse per le buche di Roma allo stop ai contributi per l’editoria ma anche election day, credito d’imposta per gli imballaggi ecosostenibili, frequenze radio-tv, plastic free, piattaforma investimenti Rai. Queste le principali arrivate dal M5S.
Il Pd, che ha depositato circa mille emendamenti, chiede di destinare le risorse del reddito di cittadinanza al potenziamento e all’estensione del Reddito di inclusione per evitare forme di “assistenzialismo”, stabilizzare l’Ape sociale in scadenza il 31 dicembre e opzione donna, rifinanziare per un miliardo il Fondo del Servizio sanitario nazionale.
E ancora, assegno unico per i figli a carico, detrazioni Irpef per gli affitti e la proroga della cedolare secca per i contratti di locazione a canone concordato. I dem si sono comunque detti disponibili a discutere con la maggioranza su una selezione di proposte. Sono 441 gli emendamenti alla legge di bilancio arrivati da Fratelli d’Italia. Si va dall’abolizione dell’eco-tassa sulle auto allo stop al super bollo auto sportive, dall’introduzione della flat tax incrementale alla gradualita’ e premialita’ per l’e-fattura e c’e’ anche un pacchetto di misure per la famiglia.