L’accesso alla pensione con quota 100 e un’eta’ minima di 62 anni insieme alla possibilita’ di uscire con 41 anni e mezzo di contributi indipendentemente dall’eta’ anagrafica potrebbe costare gia’ nel 2019 13 miliardi al lordo delle tasse e 9 miliardi al netto. Sono le prime elaborazione della società di ricerca Tabula guidata dall’esperto di previdenza Stefano Patriarca sulle ipotesi di riforma della Legge Fornero annunciate dal vicepremier Matteo Salvini. A regime il costo salirebbe a circa 20 miliardi al lordo delle tasse e oltre 13 miliardi al netto.