Marmellata di arance, da quando ho scoperto questa ricetta la preparo a casa: così è più salutare per tutti

Arancia (Pixabay) IlFogliettone

Arancia (Pixabay) IlFogliettone

Sfruttare le arance per renderle marmellata è facile e veloce grazie a questa ricetta che darà risultati gustosissimi.

Fare la marmellata in casa è un’attività semplice e soddisfacente, che permette di ottenere un prodotto genuino e personalizzato. Bastano pochi ingredienti di base, come frutta, zucchero e succo di limone, oltre a qualche attrezzo da cucina comune. Una pentola capiente, una bilancia per pesare gli ingredienti e barattoli di vetro sterilizzati sono tutto ciò che serve per cominciare.

La preparazione è molto intuitiva: gli ingredienti vengono cotti insieme a fuoco moderato fino a raggiungere la giusta consistenza. Un trucco per verificare se la marmellata è pronta è il “test del piattino“, versandone una piccola quantità su un piattino freddo per verificarne la densità.

Oltre alla semplicità del procedimento, fare marmellata in casa permette di sperimentare con spezie o erbe aromatiche, creando sapori unici e originali. Una volta pronta, la marmellata può essere conservata per mesi in un luogo fresco e buio, offrendo il piacere di gustarla in ogni momento.

La marmellata di cui vi parleremo oggi è quella a base di arancia. Un alimento perfetto per ogni colazione, merenda e spuntino. Il procedimento è semplicissimo e gli ingredienti da utilizzare soltanto due: arance e zucchero.

I primi passaggi

Il primo passaggio per preparare la nostra marmellata di arance fatta in casa è ovviamente la pelatura della frutta. Occorre eliminare oltre alla buccia, tutte le parti bianche. Una volta che avremo a disposizione la polpa, va divisa a metà e da ognuna di queste occorre ricavarne 4 pezzi. Una volta ottenuta circa 1 kg di polpa, si può mettere in un tegame.

Una volta che la nostra polpa di arance è dentro il tegame, occorre unire 400 grammi di zucchero. Occorre accendere il fornello a fiamma alta, ma quando lo zucchero si sarà sciolto e la polpa avrà iniziato a disfarsi, è possibile abbassare la fiamma. Bisogna mescolare di tanto in tanto e spegnere il fuoco dopo circa un’ora.

La marmellata (Pixabay) IlFogliettone

Nasce la nostra marmellata

Una volta che la polpa e lo zucchero avranno sobbollito per circa un’ora, si può spegnere il fuoco e tramite un imbuto occorre versare questo composto in alcuni vasetti che precedentemente sono stati sterilizzati. È necessario, una volta chiusi i vasetti, posizionarli a testa in giù facendo raffreddare la nostra marmellata così.

Quando tutto si sarà raffreddato, è possibile posizionare i vasetti nella posizione corretta e la nostra marmellata è pronta. Meglio comunque aspettare qualche giorno per consumarla. È possibile conservare i barattoli della nostra marmellata, sottovuoto, per circa 5 mesi. Avendo una percentuale di zucchero inferiore rispetto a quella della frutta, le marmellate fatte in case si possono conservare per meno tempo.