Le curiose linee che appaiono sulle alture di Marte potrebbero essere dei ruscelli di una soluzione acquosa satura di sale: nuovi dati che sosterebbero la tesi dell’esistenza di acqua liquida sul pianeta rosso, una condizione necessaria per ipotizzare una qualche forma di vita. In uno studio apparso oggi sulla rivista Nature Geoscience, degli scienziati dichiarano di aver trovato segni in questi “ruscelli” della presenza di sali minerali “idrati” che necessitano di acqua per la loro formazione. “Questi risultati”, ottenuti grazie ad immagini fornite dalla Nasa, “suffragano fortemente l’ipotesi che i rigagnoli contengano dell’acqua liquida durante le stagioni calde di Marte”. Gli astrofisici da lungo tempo ipotizzano ch queste tracce che compaiono stagionalmente su Marte possano essere formate da una soluzione acquosa salina sul pianeta rosso. Questi “ruscelli” possono misurare fino ad alcune centinaia di metri di lunghezza per cinque metri di larghezza. (con fonte Afp).