Con il provvedimento a favore dell’agricoltura approvato dal Consiglio dei ministri “ridisegnamo il modello agricolo per i prossimi anni”. Lo ha detto il ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi al termine della riunione dei ministri. “Sono molto soddisfatto del lavoro fatto, l’abbiamo fatto di concerto con le Regioni e prima di altri Paesi europei”. L’intesa con le regioni, ha sottolineato, “è fondamentale perché ridisegna la prospettiva agricola italiana”.
Nel dettaglio delle risorse, Martina ha riferito che “il progetto prevede 52 miliardi di euro in 7 anni, una cifra molto consistente, suddivisa su due grandi pilatri: 27 miliardi totali (4 miliardi l’anno) saranno a disposizione con i cosiddetti pagamenti diretti alle imprese; 21 miliardi (circa 3 miliardi l’anno) per finanziare misure del secondo pilastro, quello dello sviluppo rurale”. Poi, ha aggiunto, “c’è il finanziamento aggiuntivo per Ocm di circa 4 miliardi, risorse fondamentali per disegnare il modello agricolo per i prossimi anni”.
Tra le misure del pacchetto ci sono “quelle per il ricambio generazionale a favore dei giovani imprenditori agricoli, con una dotazione finanziaria di 80 milioni l’anno per premi a giovani imprenditori”. Altri interventi riguardano la sostenibilità ambientale attraverso incentivi, aiuti accoppiati per oltre 400 milioni l’anno dedicati a settori specifici. Poi sopra i 150mila euro di aiuti diretti c’è un’operazione di sconto del 50%. (TMNews)