Massimiliano Gallo è un irresistibile avvocato semi-disoccupato, filosofo, goffo, stralunato, empatico, nella fiction “Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso” ispirata ai romanzi di Diego de Silva, su Rai 1 dal 20 ottobre. Una serie in otto episodi diretta da Alessandro Angelini che dà vita a quel mondo pieno di umanità e ironia creato dallo scrittore napoletano. Accanto a Gallo ci sono, fra gli altri, Denise Capezza, Francesco di Leva, Teresa Saponangelo, Lina Sastri.
Il regista spiega: “Credo che gli attori abbiano indossato i vari panni dei personaggi in maniera straordinaria, li hanno resi vivi, li hanno resi tangibili e soprattutto li hanno resi umani, molto vicini al pubblico”. Gallo di questo personaggio dice: “L’aspetto che amo di più di Malinconico è il suo rimuginare, il suo essere filosofo non richiesto: è uno che pensa continuamente, si arrovella in dei pensieri incredibili, amo molto di lui il suo umorismo, il suo modo di prendere le cose con filosofia, il suo essere un po’ fatalista rispetto al mondo che gli gira intorno e il fatto di essere un po’ più lento rispetto alla vita che corre”.
