Mazzarri: “Sfida stregata, Palacio sembrava Maradona”
Mihajlovic: “Il Bologna ora comincia a credere nella salvezza”
Delusione per la sconfitta, per “una partita stregata”, che ha gelato le ambizioni dei granata: il Torino di Walter Mazzarri frena bruscamente contro il ‘suo’ ex allenatore Mihajlovic. “Siamo partiti bene, abbiamo fatto un bel gol su schema e forse quella rete ci ha fatto pensare fosse una partita in discesa – ammette Mazzarri -. Abbiamo sprecato un paio di occasioni con il Gallo (Belotti, ndr) per raddoppiare, poi loro hanno iniziato a giocare. Palacio oggi sembrava in giocatore di un altro pianeta, sembrava Maradona”. Un’occasione persa per tenere il passo del treno europeo e per allungare la striscia di tre vittorie consecutive: “Ci sta una giornata non brillante di alcuni ragazzi, oggi ogni errore lo abbiamo pagato. Mi spiace per il pubblico, perche’ non avevo mai visto lo stadio cosi’ caldo: e’ andata cosi’, la squadra ha reagito, potevamo pareggiare. Abbiamo tentato l’impossibile, ma il pallone non entrava mai”.
Una vittoria fondamentale in chiave-salvezza per il Bologna di Sinisa Mihajlovic, soddisfatto della prova in campo, ma anche della mentalita’ mostrata dai ‘suoi’ calciatori. “Credo che abbiamo vinto meritatamente – spiega il tecnico serbo, prima di snocciolare i dati del match -. Abbiamo segnato tre gol contro una delle migliori difese del campionato, contro una squadra fisica, sporca, che ti fa giocare male. Stiamo migliorando molto dal punto di vista mentale, quando soffriamo esce lo spirito di gruppo che ci permette di portare a casa il risultato”. Nessun sassolino da levarsi: “Mi spiace per i ‘miei’ ex giocatori e per i tifosi del Torino, ma hanno le carte in regola per andare in Europa. Cairo? Non l’ho incontrato, non so dove fosse. Ma ora sono contento per noi, iniziamo a credere nella salvezza”.[irp]