Il professore ha detto che Berlusconi “è in ottime condizioni, è estremamente lucido, discute di tutto”. “L’intervento – ha aggiunto – è definitivo”, “non c’è assolutamente alcuna possibilità di rigetto della valvola” che è fatta di un “materiale che può nel tempo deteriorare, ma tale deterioramento non si verifica prima di 15-20 anni” Anche il medico personale dell’ex premier, Alberto Zangrillo, ha rassicurato sulle sue condizioni: “Dopo nemmeno 30 secondi era già pronto a farmi una battuta, in questo caso il complimento per l’assistenza ricevuta durante la notte da una delle infermiere della terapia intensiva a cui ha dato come alternativa di andare a lavorare a Telecinco”. Berlusconi intanto è sempre ricoverato nell’unità operativa di terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano. Oggi ha ricevuto la visita, attorno alle 13.30, dei suoi cinque figli. L’ex premier, invece, ha visto in mattinata anche il fratello Paolo e la fidanzata Francesca Pascale. “Oggi i figli si sono sorpresi di trovarlo così bene”, ha evidenziato Zangrillo che ha smentito che nella notte, come riportato da alcuni mezzi di informazione, Berlusconi abbia avuto una piccola crisi. “Non ci risulta, non c’è stato alcun momento di difficoltà”, ha detto. Al risveglio, poco prima delle sei, quando è stata interrotta la sedazione, “Berlusconi ha reagito come fosse il minuto zero, è entrato subito in argomento, compiacendosi del fatto che ci fosse ancora. È entrato subito in interazione, in modo scherzoso e spiritoso, nel modo che non avrei mai sperato”, ha spiegato ancora Zangrillo.