L’energia ma anche la situazione geopolitica internazionale, in particolare in Medio Oriente, saranno al centro della missione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni domani e giovedì ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Partecipano anche il ministro dell`Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Francesco Lollobrigida, e il ministro dell`Ambiente e Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin.
Dopo la visita bilaterale del marzo 2023 e la partecipazione alla COP28 a Dubai nel dicembre 2023 si tratta del terzo viaggio della premier negli Emirati, Paese con cui l’Italia sta avendo rapporti in crescita. L`interscambio ha raggiunto 8,8 miliardi di euro nel 2023, con ulteriore crescita registrata nei primi nove mesi del 2024, ed è interesse comune dei due governi rafforzare ulteriormente le relazioni economiche e commerciali. L`energia è un tassello molto importante della cooperazione bilaterale, testimoniato anche dalla presenza negli Emirati di grandi aziende italiane.
Il governo italiano e il governo emiratino – viene spiegato – condividono un approccio “pragmatico” alla transizione energetica, ispirato al principio di “neutralità tecnologica”. Domani (alle 8 ora italiana) la presidente del Consiglio interverrà al segmento di alto livello del Summit dell`Abu Dhabi Sustainability Week 2025, evento che si svolge da oltre quindici anni per promuovere il dialogo e la collaborazione tra governi, settore privato e società civile sullo sviluppo sostenibile. Nel suo discorso, la presidente del Consiglio si concentrerà sulla “strategicità delle interconnessioni per la transizione energetica” e ribadirà che l`obiettivo dell`Italia è diventare lo “snodo per i flussi energetici tra l`Europa e l`Africa”.
Traguardo a cui il Governo sta lavorando anche attraverso l`attuazione del Piano Mattei e progetti infrastrutturali, come l`elettrodotto sottomarino Elmed tra Italia e Tunisia. A margine del suo intervento, Meloni assisterà alla firma di un`intesa quadro per lo sviluppo di una nuova infrastruttura di produzione e distribuzione di energia verde.
La premier avrà poi un incontro con il presidente degli Emirati Arabi Uniti, Mohamed bin Zayed: al centro dell’incontro la possibilità di sviluppare ulteriormente gli investimenti reciproci, particolarmente nei settori più innovativi e ad alto valore aggiunto. Il colloquio permetterà anche di affrontare le principali questioni in agenda, dall`Ucraina al Medio Oriente. Meloni e bin Zayed approfondiranno, inoltre, le possibilità di rafforzare la cooperazione italo-emiratina nel quadro del Piano Mattei e del Processo di Roma su migrazioni e sviluppo. Gli Eau sono stati, infatti, i primi a contribuire al fondo fiduciario multi-donatore creato dall`Italia presso la Banca Africana di Sviluppo.