Un G20 che ha “avvicinato l’Occidente al resto del mondo” in cui l’Italia è stata “protagonista”, guardata con “molta curiosità e attenzione”. Giorgia Meloni chiude il summit di Bali (il suo primo G20, il secondo vertice internazionale dopo Cop27) definendolo un “successo”, anche personale, come unica donna capo di governo al tavolo. Cosa che fa passare l’Italia da “fanalino di coda” ad “avanguardia” sul tema della questione femminile. Ma più che la curiosità, assicura la premier, è il nuovo esecutivo che viene visto con interesse, in quanto partner “solido” e “stabile”. “Nessun continente può essere isolato dal resto del mondo e qui questo governo – ha rivendicato – può fare la differenza: i governi precedenti avevano un orizzonte corto. Con maggioranze variegate è molto difficile avere una visione e tendevano a rincorrere le emergenze, mentre questo governo può avere l’ambizione di elaborare una strategia”. Gli occhi sono rivolti all’Asia, con cui “è importante dialogare”, ma anche al Mediterraneo, e in questo caso il riferimento è alla Turchia.
Anche Xi ha invitato Meloni a visitare la Cina
Nei due giorni a Bali, la presidente del Consiglio ha riempito un’agenda fitta di bilaterali: ha visto, tra gli altri, il presidente americano Joe Biden, il leader cinese Xi Jinping, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, il primo ministro indiano Narendra Modi. “Non sono riuscita – ha spiegato alla fine – a fare tutti i bilaterali chiesti con l’Italia. Elemento dirimente credo sia stata l’idea di un governo stabile e solido che dà proiezione di lungo periodo e rende più facile e interessante l’Italia come soggetto con cui è importante relazionarsi”. Con Biden in particolare Meloni ha convenuto di fissare un nuovo incontro in tempi rapidi, incassando “apprezzamento” per “la coerenza e l’impegno dell’Italia sul sostegno all’Ucraina”. Sul fronte dell’energia, ha spiegato, gli Usa hanno dato “disponibilità ad aumentare le forniture di gas” ma anche a “ragionare con l’Ue per calmierare i prezzi”. Anche Xi ha invitato Meloni a visitare il Paese (invito accettato). La premier ha espresso l`interesse a promuovere gli interessi economici reciproci, anche nell’ottica di un “aumento delle esportazioni italiane” in Cina e auspicato la ripresa di “tutti i canali di dialogo” tra Pechino e l’Ue, anche “in materia di diritti umani”.
La premier incontra Macron ma…
Tra tutti gli incontri non c’è stato però spazio per un “chiarimento” con il presidente francese Emmanuel Macron sulla questione dei migranti e delle navi Ong dopo le tensioni degli ultimi giorni tra Roma e Parigi. “Naturalmente – ha spiegato Meloni rispondendo a una domanda – ho incontrato diverse volte Macron in questi giorni ma non c’è stato modo per approfondire la vicenda. Non c’è bisogno di arrivare a Bali per parlare di questioni europee. Ho parlato della questione con Charles Michel perché rappresenta tutta l’Ue” ed è stato convenuto di “riprendere in mano questione e parlarne nella sede propria”. Comunque, ha ribadito, sul tema “quello che è accaduto dimostra che le soluzioni fin qui individuate non sono le migliori e non sono sufficienti, abbiamo ragionato di come organizzare delle riunioni per mettere delle soluzioni sul tavolo su una materia su cui è meglio collaborare che discutere”. L’agenda del summit è stata, naturalmente, condizionata dalla guerra in Ucraina e in particolare dal massiccio attacco missilistico di ieri della Russia.
“Non sono arrivata a Bali per parlare di Gemmato”
Questa mattina Meloni ha partecipato a una riunione convocata d’urgenza dei partner Nato-G7 presenti a Bali, per analizzare il caso del missile che ha provocato due morti in un villaggio in Polonia. Il razzo potrebbe essere in realtà partito dalla contraerea ucraina. Ma questo, ha spiegato, “cambia di molto poco la sostanza: la Russia sta distruggendo le infrastrutture ucraine, la responsabilità dell’accaduto è tutta russa”. In una conferenza stampa in cui c’è stato spazio per sole tre domande, Meloni non è entrata in argomenti strettamente italiani, a partire dal ‘caso’ del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, di cui le opposizioni chiedono le dimissioni per le parole di scetticismo sui vaccini contro il Covid. “In questi giorni – ha replicato a una domanda – mi sono occupata di altro, è un signore vaccinato, conosco la sua posizione sui vaccini. Mi pare che qualcosa abbia detto per chiarire la sua posizione, poi in Italia vedremo. Non sono arrivata a Bali per parlare di Gemmato”. Già questa sera, al termine dell’incontro con Xi, Meloni riparte per Roma. Il prossimo appuntamento è l’approvazione della manovra, che andrà lunedì in Consiglio dei ministri. “Dobbiamo fare presto”, ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, anche lui presente al G20. askanews