L’ex cancelliera tedesca Angela Merkel è tornata a parlare a Berlino all’inaugurazione della Helmut Kohl Foundation, che porta il nome del suo mentore e predecessore cristianodemocratico. Nel corso del suo intervento Merkel è tornata su una delle risposte che ha dato a giugno ai giornalisti che le chiedevano che persona fosse Vladimir Putin.
“‘Conosce Putin già da tempo, che persona è?’ Ho risposto che bisogna prendere sul serio le sue parole. E oggi in merito agli sviluppi degli ultimi giorni, vorrei aggiungere: prendere seriamente le parole, non respingerle a priori solo come un bluff, ma gestirle seriamente, non è affatto un segno di debolezza o acquiescenza, ma un segno di intelligenza politica. Una saggezza che aiuta a preservare spazio di manovra o perfino così importante che aiuta a svilupparne altri”. Putin ha avvertito la scorsa settimana, dopo aver annunciato il decreto “mobilitazione parziale”, del possibile uso di “ogni mezzo” in caso di “minaccia all’integrità territoriale” russa, sottolineando che “non si tratta di un bluff”, commenti che hanno innescato un’ondata di critiche da parte della comunità internazionale.