Fra le cinque vittime della sparatoria avvenuta nel corso di un festival musicale nella località messicana di Playa del Carmen (Stato di Quintana Roo), vi è anche un cittadino italiano: lo ha reso noto il procuratore Miguel Angel Pech Cen, senza fornire ulteriori dettagli in merito alle generalità delle vittime. La strage conta anche una dozzina di feriti. La stessa Farnesina conferma il decesso dell’italiano. Si tratta di Daniel Pessina, di origini milanesi. Insieme a lui, sarebbero morti un colombiano, una messicana e due canadesi. Questi ultimi, erano responsabili della sicurezza del locale, Blue Parrot, che ospitava la festa di chiusura del festival di musica elettronica Bpm. Altre due persone erano spettatori (uno dei quali ha perso la vita nel corso della fuga di massa dal locale dopo gli spari), mentre la quinta è deceduta in ospedale.
La Farnesina e l’ambasciata d’Italia a Città del Messico, che lavora in stretto raccordo con le autorità locali, sono già in contatto con i familiari per assicurare loro ogni possibile assistenza in questo difficile momento. Secondo quanto reso noto dal sito messicano Sipse.com il procuratore ha sottolineato che “per garantire il successo delle indagini ed evitare fughe di notizie” non verranno diffusi ulteriori dettagli. In base a una prima ricostruzione della Procura una persona con in mano un’arma da fuoco è entrata nel locale nonostante i tentativi della sicurezza di impedirlo; a questo punto sarebbe iniziata la sparatoria. La pista che la polizia messicana sta seguendo è quella del regolamento di conti tra bande criminali, anche se media locali riferiscono che ad aprire il fuoco sarebbe stato un trafficante di droga, esponente del Cartello del Golfo, al quale le guardie avevano impedito l’accesso al locale. La polizia sta esaminando i filmati delle telecamere di sicurezza per accertare l’esatta dinamica dei fatti, mentre quattro persone sono state al momento fermate in quanto sospettate di essere coinvolte nell’accaduto. La sparatoria è avvenuta nella notte, intorno alle 2.30 locali.