Antonio Sanò, fondatore di iLMeteo.it, comunica che già dalla giornata odierna una profonda depressione, sospinta da correnti polari, attraverserà rapidamente l’Europa centro-settentrionale, per tuffarsi poi nel bacino del Mediterraneo direttamente dalla Porta del Rodano, facendo peggiorare le condizioni meteo a in particolare sulla Lombardia e sulle regioni del Nord Est dove ci aspettiamo intensi rovesci temporaleschi con il rischio pure di locali grandinate. Entro martedì i temporali colpiranno un po’ tutte le regioni del Nord; come capita spesso in questa stagione si tratterà di fenomeni della durata di 1 o 2 ore al massimo, quindi non sarà rovinata l’intera giornata.
Tutto completamente diverso invece al Centro Sud e sulle due Isole Maggiori dove a dominare la scena sarà l’anticiclone africano che richiamerà masse d’aria molto calde di origine sub-tropicale, direttamente dal deserto del Sahara. Su questi settori sono previste temperature di gran lunga superiori alle medie del periodo con punte massime fin verso i 38-40°C su Sicilia, Sardegna, Calabria e Puglia. La fase clou di questa eccezionale ondata di caldo è attesa entro mercoledì 12 giugno.
Occhi puntati poi sulla seconda parte di settimana: tra mercoledì 12 e giovedì 13 o è atteso infatti il passaggio di un secondo fronte temporalesco. Secondo gli ultimi aggiornamenti l’Italia di troverà proprio nel mezzo di un campo di battaglia tra correnti più fredde ed instabili pilotate da un ciclone in discesa dal Nord Europa e il caldo estremo in risalita dall’Africa. Proprio i primi caldi dal sapore estivo trasportati dall’anticiclone africano forniranno il carburante aggiuntivo per la genesi di fenomeni violenti. Un mix potenzialmente esplosivo dal punto di vista atmosferico.