Michelangelo e i segreti della Pietà in terracotta
L’opera ritrovata 20 anni fa, un libro ne indaga l’origine video
Dietro il mistero di questa Pietà in terracotta si nasconde la mano di Michelangelo. Ritrovata circa 20 anni fa, a lungo tempo è rimasta nascosta sotto 9 strati di vernice che ne nascondevano la bellezza. Solo un accurato restauro l’ha riportata alla luce. La statua è una terracotta che mescola creta e polvere di marmo di Carrara e che, al termine di tutte le analisi della struttura tecnica e materica, rimanda alle opere del giovane Michelangelo e alla genesi della Pietà Vaticana.
Gli elementi a sostegno dell’attribuzione a Michelangelo, iconografici, storico-documentali e anche diagnostici, sono ora pubblicati in un volume: “Michelangelo e la Pietà in terracotta. Studi e documenti, Interventi, Diagnostica”, a cura di Claudio Crescentini. Un’opera a più mani che indaga sulle complesse ricerche svolte per svelare i misteri della Pietà in terracotta.[irp]