Micheloni lascia Pd: scelta sofferta ma non mi riconosco più

Claudio-Micheloni

Claudio Micheloni, presidente del Comitato per le questioni degli italiani all’estero, lascia il gruppo del Pd in Senato. “Ho deciso di lasciare il gruppo del Partito Democratico – ha fatto sapere – Al termine di una legislatura difficile, dopo aver portato a termine i miei compiti istituzionali e, credo, avendo mantenuto fino in fondo un rapporto di lealtà con il Governo, sento di dover motivare una scelta lungamente meditata e, senza eccedere nella retorica, abbastanza sofferta”. “Per chi, come me, viene da una storia, quella del PCI, nella quale la disciplina di partito e la responsabilità istituzionale non erano espedienti del momento ma colonne portanti di una cultura politica, si tratta infatti – spiega – di una decisione difficile. Una decisione sulla quale mi sono interrogato più volte in questi ultimi anni, in ragione di una distanza che avvertivo crescere giorno dopo giorno tra la mia (e non solo mia) idea di un partito democratico saldamente ancorato al riformismo europeo e alla Costituzione repubblicana, e ciò che è diventato questo PD”, conclude Micheloni.