Mickey Rourke, da icona di Hollywood a disastro al Big Brother: cacciato per insulti omofobi e minacce

Mickey Rourke
A 72 anni, Mickey Rourke tocca un nuovo fondo. L’ex star di 9 settimane e ½, che scaldava gli schermi con Kim Basinger, e l’antieroe di The Wrestler, premiato con il Leone d’Oro a Venezia nel 2008, è di nuovo nella polvere. Altro che rinascita: Rourke è stato sbattuto fuori da Celebrity Big Brother UK dopo appena sei giorni, travolto da un ciclone di insulti omofobi e comportamenti da bullo.
Tutto è iniziato con frasi schock rivolte a JoJo Siwa, influencer e cantante queer, che gli sono valse un richiamo ufficiale. Ma Rourke, incurante, ha rincarato la dose, aggredendo verbalmente Chris Hughes con un atteggiamento così minaccioso da far scattare l’espulsione immediata. “Linguaggio inappropriato e comportamento inaccettabile”, ha sentenziato la produzione, chiudendo la porta in faccia all’attore.
Da sex symbol a reietto dei reality, la parabola di Rourke è un pugno nello stomaco. Il talento che lo ha reso leggenda è ormai sepolto sotto strati di polemiche e scatti d’ira. Questo ennesimo scandalo non è solo un passo falso: è un tonfo che rimbomba, lasciando un’unica domanda. Può un mito caduto così in basso trovare ancora la forza di rialzarsi?