Dopo nove anni il Milan torna a giocare un ottavo di Champions League. La squadra di Pioli, dopo aver battuto 4-0 la Dinamo Zagabria, vince con lo stesso punteggio contro il Salisburgo e conquista il passaggio del turno. Stefano Pioli festeggia nel migliore dei modi il rinnovo di contratto, si abbracciano i giocatori che compiono l’ennesimo, importante, passo di una crescita continua che non sembra conoscere soste.
Il Salisburgo, pur cercando di vendere cara la pelle, deve inchinarsi alla superiorità del Milan, di campioni del calibro di Giroud che, a 36 anni, ha la fame agonistica di un ragazzino. Trascinatore con una doppietta e due assist, una certezza per Pioli nei momenti più delicati, il più longevo degli ultimi 20 anni ad influire in più di tre gol in una sola partita. Il raddoppio lo firma Krunic a inizio ripresa e nel recupero Messias arrotonda il punteggio a 4-0. Gli austriaci infine non riescono a centrare l’impresa e si devono accontentare solo del terzo posto, sinonimo di Europa League.