Dopo aver ipotecato il passaggio del turno nel match di andata, il Milan piega il Ludogorets anche a San Siro: 1-0 il punteggio finale, grazie ad una rete di Fabio Borini, al suo terzo centro stagionale il Europa. Gattuso tiene a riposo otto undicesimi della squadra titolare, ma si tiene in panchina i suoi pezzi da novanta nel caso le cose non si dovessero mettere nel migliore dei modi. I rossoneri tengono i ritmi molto bassi, cercando di mantenere il possesso palla e di tenere i bulgari lontani dalla propria area. La prima conclusione verso la porta e’ comunque di marca milanista, con un buon tiro dalla distanza di Andre Silva, che pero’ fa solo il solletico al portiere avversario. Al 20′ il Milan passa in vantaggio con Fabio Borini, a conclusione di una bella azione ispirata da Kessie’ e confezionata da Cutrone, che da esterno sinistro mette in mezzo per il compagno di reparto, il quale non sbaglia.
Prova a reagire il Ludogorets con Marcelinho, ben servito da Cicinho dalla destra, ma il suo tiro di prima battuta finisce alle stelle e con Wanderson, favorito da una dormita di Locatelli, ma la sua conclusione e’ centrale e facile preda di Antonio Donnarumma. Nella ripresa Gattuso pensa soprattutto alla partita di domenica contro la Roma, facendo tirare il fiato a Kessie’ e Cutrone, ma prima di uscire, il giovane attaccante rossonero riesce a mangiarsi una clamorosa palla gol, offertagli su di un piatto d’oro da Borini. Una svirgolata di Rodriguez potrebbe costare caro, ma la bordata centrale di Swierczok viene bloccata da Antonio Donnarumma. Nel finale il match cala di tono, ma il Milan non soffre mai e gestisce le forze fino al triplice fischio finale dell’arbitro che regalano ai rossoneri l’accesso agli ottavi di finale di Europa League.
GATTUSO
“Sono contento di non aver subito gol. Avevo battuto su questo tasto nei giorni scorsi. Dobbiamo pensare a domenica, alla Roma, poi penseremo a mercoledi’: come sempre partita dopo partita. Ci godiamo il passaggio del turno, e testa a domenica”. Cosi’ Rino Gattuso commenta la qualificazione del Milan agli ottavi di Europa League, parlando a Sky sport. “Abbiamo cominciato un lavoro, il fatto che non si prenda gol significa che poi vedi gente che non sbuffa e che lavora con piu’ passione – aggiunge l’allenatore dei rossoneri -. Dobbiamo ancora migliorare, ma siamo sulla strada giusta. Merito anche dei giocatori che ci stanno mettendo tanta voglia e collaborazione”. “Il mio futuro? Dovete chiederlo alla societa’: per me e’ un grande onore allenare questa squadra, ho grande pressione e si fa fatica, ma e’ una bella fatica – conclude Gattuso -. Mi piacerebbe, ma dovete parlare con la societa’, devo ringraziare chi mi ha messo qua: Mirabelli e Fassone”.
MONTOLIVO
“Ho giocato sabato ma era tempo che non giocavo. Va fatto un plauso a chi è sceso in campo, perché non è facile trovarsi pronti quando si gioca poco. Il 3-0 dell’andata era un po’ bugiardo, siamo contenti, pensiamo al prossimo turno. Adesso abbiamo queste tre partite in cui ci giochiamo un gran pezzo del nostro campionato”. Lo ha detto il centrocampista del Milan, Riccardo Montolivo, a Sky Sport dopo la qualificazione al prossimo turno di Europa League. Gli ottavi? “Giocare il ritorno in casa può essere un piccolo vantaggio, ma le squadre qualificate sono tutte di livello. Noi vogliamo aumentare il nostro livello, quindi vogliamo affrontare squadre forti”, ha aggiunto. E, riguardo al futuro, il giocatore ha sottolineato: “Mi auguro di poter vincere con il Milan. E’ un grandissimo onore vestire la maglia rossonera. Lo è stato nei momenti difficili nelle scorse stagioni. Siamo all’inizio di un nuovo ciclo. Mi auguro di poter fare parte del futuro di questa squadra mettendo a disposizione le mie qualità e la mia esperienza”, ha concluso Montolivo.