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Milan pareggia, scintille tra Salvini e Gattuso

Un pareggio che lascia tutto invariato nella lotta Champions. Lazio e Milan si spartiscono la posta all’Olimpico, ma per un soffio i rossoneri non trovavano il successo esterno, colpa di un gol di Correa allo scadere. Al termine del match, intercettato da alcuni cronisti, il vicepremier Matteo Salvini, noto tifoso milanista e con sciarpa rossonera al collo, ha ammesso di essersi divertito ma non ha mandato giu’ certe scelte di Gattuso: “Certo, col senno di poi, ma non capisco per quale motivo non abbia fatto cambi. Erano stanchi?”, le parole dell’esponente del governo. In conferenza stampa e’ arrivata, piccata, la replica del tecnico milanista.[irp]

Evidentemente irritato per il fatto che questa sia stata solo l’ultima di una lunga serie di ‘incursioni’ di Salvini sulla sua squadra del cuore: “Salvini si lamenta perche’ non ho fatto cambi? Sentite – ha sbottato Gattuso – io non parlo di politica perche’ non capisco nulla. A Salvini dico di pensare alla politica perche’ con tutti i problemi che abbiamo nel nostro Paese, se il vicepremier parla di calcio significa che siamo messi male”. Quindi Gattuso ha aggiunto: “Questo e’ un Paese incredibile – ha rimuginato -: Salvini si lamenta perche’ non ho fatto i cambi? Ha cominciato con Higuain, ora e’ un’abitudine, poi i biglietti del derby, continuiamo cosi’ allora”. Un Gattuso soddisfatto nonostante i due punti persi nel finale: “Puo’ succedere di abbassarsi un po’ – ammette Gattuso – In quei momenti la differenza l’ha fatta Acerbi che fisicamente ci ha messo in difficolta’ pero’ va bene. Guardiamo avanti e speriamo di recuperare qualche infortunato. Se abbiamo dato un segnale per il quarto posto? In questo momento non ci dobbiamo piangere addosso e il segnale lo dobbiamo dare a noi stessi”.

Quanto al discorso su un possibile ritorno di Ibrahimovic, e’ Leonardo a fare chiarezza: “Lasciamo Gattuso tranquillo col mercato – le parole del dirigente milanista – deve pensare alla squadra, alle partite e lo sta facendo. Non e’ il momento di parlare di mercato, anche se non e’ una cosa che disturba”. Piu’ rammaricato Simone Inzaghi, che ammette: “Dovevamo vincere – le parole dell’allenatore biancoceleste – Nonostante il pareggio all’ultimo sono rammaricato per il risultato. Sapevamo che il Milan ci avrebbe aspettato pero’ non siamo stati lucidi. I ragazzi sono stati comunque bravi a crederci fino alla fine”.

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redazione