Milano Design Week, mostra fotografica su architetture cittadine anni Trenta

Salone mobile/In via Montenapoleone edifici della Milano anni Trenta in mostra

Milano, 19 apr. (askanews) - Fino al 22 aprile, in occasione della Milano Design Week, è possibile visitare in via Montenapoleone la mostra dal titolo Mi[x(xx)]ing Architecture - “Milano: radici e sintomi della città moderna”. Accompagnate da opere grafiche dello Studio Job, lungo via Montenapoleone si potranno scoprire le dieci vedute prospettiche di una città che ha precorso i tempi di altrettanti celebri architetti: Emilio Lancia, Gio Ponti, Giuseppe De Min, Piero Portaluppi, Luigi Figini, Gino Pollini, Giuseppe Terragni, Giovanni Muzio, Alessandro Rimini e Pietro Lingeri. Patrocinata dal Comune di Milano, sponsorizzata da BNP Paribas Real Estate e curata da Alessandro Cocchieri, la mostra è dedicata alle architetture degli anni trenta e pone l’attenzione su alcuni edifici identificativi di un decennio che, non ascrivibili ad un unico stile, hanno reso distinguibili le intuizioni geniali e le cifre stilistiche dei loro creatori.Il rivoluzionario duo di design Studio Job interviene anche sulla splendida facciata razionalista dello storico Garage Traversi di via Bagutta 2, che si aggiunge alle location del distretto, progettato dall’architetto Giuseppe De Min con l'installazione “Oh oh, Milano.. I love you too…”, una lettera d’amore – dalla dichiarata estetica pop – per Milano.Per il fuorisalone la “MonteNapoleone Design Experience 2018” interessa anche le altre vie del distretto: Verri, Sant’Andrea, Santo Spirito, Gesù, Borgospesso e Bagutta. Così MonteNapoleone District viene per una settimana ribattezzato “Quadrilatero del design” e celebra il connubio tra i due pilastri del Made in Italy riconosciuti in tutto il mondo moda-design. Non più quindi solo tempio dello shopping ma, con il passaggio dello scettro dalla moda regina incontrastata, le strade storiche del centro di Milano si animano con una serie di iniziative di alto livello, oltre alle attività collaterali previste dalle singole Boutique, per celebrare Milano, il design e lo stile di vita italiano. Le tematiche su cui il distretto ha scelto di lavorare in questa seconda edizione della “MonteNapoleone Design Experience 2018” sono legate a collaborazioni cross-sector per affiancare l’attività commerciale delle vie ad un processo di sensibilizzazione di carattere culturale. Grazie alla consolidata collaborazione con Audi, partner storico del distretto, il Quadrilatero diventa un importante touch point per i visitatori della Milan Design Week. Da Via Sant’Andrea, infatti, si potrà accedere all’Audi City Lab di Corso Venezia 11, avanguardistico spazio espositivo e d’incontro che accoglierà importanti momenti di espressione artistica e intellettuale. Inoltre, in via Montenapoleone verrà posizionata l’installazione di Mad Architects, una scultura di luce che crea inedite suggestioni, cambiando forma e struttura a seconda della prospettiva. Infine, lungo la via, potranno essere ammirate le nuove Audi A8 e Audi A7 Sportback, icone stilistiche del marchio. Barovier&Toso si presenta con un’installazione suggestiva nella vetrina “gioiello” al civico 16 di via Monte Napoleone, una rappresentazione del lusso del tempo che permette ai visitatori di scoprire la forma perfetta e la poetica unica ed originale dei lampadari in vetro di Murano.Il MonteNapoleone District sarà quindi una tappa obbligata del fuorisalone dove il pubblico potrà scoprire le eccellenze del design contemporaneo in alcuni dei più prestigiosi Global Luxury Brand al mondo che fanno del distretto un luogo unico per struttura e tipologia di realtà coinvolte. Infatti, anche in occasione del fuorisalone, come per gli altri eventi ideati nel corso dell’anno da MonteNapoleone District quali ad esempio Yacht Club in maggio e La Vendemmia in ottobre, l’Associazione coordina tutti i Soci alfine di creare sinergie fra gli operatori commerciali e turistici e le istituzioni cittadine, regionali e nazionali.“Anche quest’anno via Montenapoleone e le strade limitrofe accolgono - ha dichiarato Guglielmo Miani, presidente di MonteNapoleone District - quella che è indubbiamente la settimana più importante al mondo per il design, un settore nel quale le nostre aziende insegnano ed eccellono. La Milan Design Week è una delle migliori opportunità per creare sinergie di alto livello alfine di raggiungere uno dei nostri principali obiettivi, rendere Milano meta privilegiata del turismo internazionale e la mostra fotografica su alcuni pezzi iconici della sua architettura ne esalta e racconta le qualità estetiche, innovative e funzionali intrinseche”.

Fino al 22 aprile, in occasione della Milano Design Week, è possibile visitare lungo via Montenapoleone una mostra fotografica dedicata a dieci architetture cittadine degli anni Trenta. Si tratta di Mi[x(xx)]ing Architecture – “Milano: radici e sintomi della città moderna”, accompagnata da opere grafiche dello Studio Job, che offre dieci vedute prospettiche di una città che ha precorso i tempi, attraverso le opere di altrettanti celebri architetti: Emilio Lancia, Gio Ponti, Giuseppe De Min, Piero Portaluppi, Luigi Figini, Gino Pollini, Giuseppe Terragni, Giovanni Muzio, Alessandro Rimini e Pietro Lingeri. Patrocinata dal Comune di Milano, sponsorizzata da Bnp Paribas Real Estate e curata da Alessandro Cocchieri, la rassegna pone l`attenzione su alcuni edifici identificativi di un decennio che, non ascrivibili ad un unico stile, hanno reso distinguibili le intuizioni geniali e le cifre stilistiche dei loro creatori.

Il duo di design Studio Job interviene anche sulla facciata razionalista dello storico Garage Traversi di via Bagutta 2, che si aggiunge alle location del distretto, progettato dall`architetto Giuseppe De Min con l’installazione “Oh oh, Milano.. I love you too…”, una lettera d`amore – dalla dichiarata estetica pop – per Milano. L’obiettivo per il Fuorisalone, attraverso la “MonteNapoleone Design Experience 2018” che interessa anche le altre vie Verri, Sant`Andrea, Santo Spirito, Gesù, Borgospesso e Bagutta, è quello di offrire per una settimana un’immagine del Quadrilatero legata al design, oltre che alla moda, celebrando così un connubio tra i due pilastri del Made in Italy riconosciuti in tutto il mondo.

Non più quindi solo tempio dello shopping ma, con il passaggio dello scettro dalla moda regina incontrastata, le strade storiche del centro di Milano si animano con una serie di iniziative, oltre alle attività collaterali previste dalle singole Boutique, per celebrare Milano, il design e lo stile di vita italiano. “Anche quest`anno via Montenapoleone e le strade limitrofe accolgono – ha commentato in una nota Guglielmo Miani, presidente di MonteNapoleone District – quella che è indubbiamente la settimana più importante al mondo per il design, un settore nel quale le nostre aziende insegnano ed eccellono. La Milan Design Week è una delle migliori opportunità per creare sinergie di alto livello al fine di raggiungere uno dei nostri principali obiettivi, rendere Milano meta privilegiata del turismo internazionale e la mostra fotografica su alcuni pezzi iconici della sua architettura ne esalta e racconta le qualità estetiche, innovative e funzionali intrinseche”.