Milano-Sanremo, vittoria leggendaria di Vincenzo Nibali: non so cosa ho fatto
Lo squalo di Messina parte sul poggio ed arriva in solitario
Fantastico Vincenzo Nibali che si aggiudica la Milano-Sanremo 2018 a coronamento di una carriera straordinaria. Lo squalo di Messina è giunto sul traguardo di via Roma in solitario e a braccia alzate dopo essere scattato sulla salita del Poggio a 8 km dal traguardo. Ad inseguirlo il solo Matteo Trentin che poi è stato riassorbito dal gruppo. Nibali ha preceduto di un soffio Ewan e Demare. Nono Elia Viviani. Nel palmares del 33enne corridore siciliano ancora una stella dopo aver conquistato almeno un’edizione di tutti i tre Grandi Giri, avendo vinto la Vuelta a España 2010, i Giri d’Italia 2013 e 2016 e il Tour de France 2014. Si è aggiudicato il Giro di Lombardia due volte, nel 2015 e nel 2017, i campionati italiani in linea nel 2014 e nel 2015, e per due volte la Tirreno-Adriatico nel 2012 e 2013 e ora la classicissima Milano-Sanremo 2018. “Non so nemmeno io cosa ho fatto…”. Vincenzo Nibali si gode il successo alla Classicissima, l’ultima perla del suo palmares. “Correvamo tutti per Colbrelli – spiega a Raisport il fuoriclasse siciliano della Bahrain-Merida – La tattica era che avrei dovuto muovermi nel finale se qualcuno se ne andava. Ho subito fatto il vuoto, ho sentito che ero a 20″ e non ho mai mollato”. Il gruppo non ha fatto in tempo ad agguantarlo: “Ai 50 metri, visto il vantaggio, ho preso un sospiro per godermi la vittoria. La Sanremo e’ un’emozione unica, e’ una gara che non pensavo di poter vincere perche’ non sono velocissimo, pero’ ho fatto una buona Tirreno e ne ero uscito in crescendo. Sentivo di avere una buona gamba e che stavo molto bene, con Cipressa e Poggio la Sanremo e’ piu’ difficile del passato: oggi sento di aver fatto qualcosa di importante che mi gustero'”.