L’esposizione “90 Anni.1000 Miglia”, in corso al Museo Mille Miglia di Brescia fino al prossimo 7 gennaio 2018, si rinnova, secondo un calendario dinamico che vede ruotare le auto d’epoca esposte con continue novita’. Tra le vetture esposte negli ultimi tempi, che hanno dato il cambio alle precedenti, c’e’ la Fiat 508 CS Berlinetta Aerodinamica Tipo M.M. del 1935, telaio 508S076019, appartenente a una collezione svizzera che si aggiudico’ il 14esimo posto alla Mille Miglia del 1936 guidata da Alberto Comirato e sua moglie Lia Dumas come co-pilota, nonche’ la Giaur 750 Sport del 1950 telaio BT006 che corse la competizione del 1952 con Luigi Musso. Vi e’ anche la Fiat 8V del 1952, telaio 106.000004, che corse ben quattro Mille Miglia dal 1952 al 1955 piazzandosi al 23esimo posto nell’edizione del 1953 con Supremo Montanari alla guida. Sono oltre 50 le vetture che si sono passate il testimone per rappresentare la grande corsa bresciana e che complessivamente hanno corso piu’ di 70 edizioni della gara di velocita’ piu’ bella d’Italia. Alcune delle vetture esposte corsero ben dieci edizioni anteguerra, tre di esse la prima edizione del Gran Premio delle Mille Miglia del 1940. Altre tra il 1947 e il 1950 ben diciassette edizioni, sei vetture la sola edizione del 1949. Tra il 1951 e il 1957 le vetture esposte hanno corso ben 44 edizioni, 8 di queste corsero insieme nel 1952 e 10 in quella del 1955. Nelle prossime settimane arrivera’ al Museo Mille Miglia di Brescia un’altra auto eccezionale dall’Olanda: la Cisitalia 202 Spyder Sport Speciale del 1947 (Carrozzeria Garella), telaio 002S, che corse la Mille Miglia nel 1947 con Eugenio Minetti e Pietro Facetti con il numero 172 piazzandosi al quarto posto assoluto.
Si tratta della vettura prototipo “sorella” di quella affidata al grande Tazio Nuvolari nella stessa gara che giunse al secondo posto e che porto’ i modelli successivi a essere conosciuti come “Spyder Nuvolari”. Arrivera’ invece a settembre direttamente dall’Australia la Fiat 8V (Zagato) telaio 106.000059 che corse la Mille Miglia del 1955 e del 1956 dove giunse 37ma con Aurelio Pellegrini alla guida. Si tratta del terzo esemplare di sole tre vetture di pre-produzione Zagato e che vanta un’impressionante carriera sportiva. Tutte queste auto hanno una storia da raccontare, attraverso dei totem touch screen posizionati all’interno del museo, che con immagini storiche, documenti e articoli originali, offrono ai visitatori un tuffo nel passato glorioso di questi capolavori, reso fruibile in chiave digitale grazie al lavoro di Sandro Binelli, coordinatore generale di Automotive Masterpieces, ex segretario generale della Mille Miglia dal 2008 al 2012 e curatore della mostra. “La vera sfida e’ il censimento globale delle auto che negli anni hanno corso la Mille Miglia, un lavoro immenso che a oggi e’ ancora in corso.
Abbiamo cercato di mettere in comunicazione passato e futuro, la tecnologia che e’ parte integrante della mostra ci aiuta a coinvolgere un pubblico piu’ ampio e a promuovere la storia della corsa piu’ bella del mondo”, spiega Binelli, “La mission di Automotive Masterpieces exibitions lab e’ quella di rendere accessibile il patrimonio motoristico in modalita’ digitale, sia al fine di promuovere lo scambio di idee e conoscenza, sia per approfondire le ricerche storiche”. “E’ per noi un privilegio vedere tanti capolavori riuniti tutti insieme nei nostri spazi museali”, aggiunge Vittorio Palazzani, presidente del Museo Mille Miglia: “Sono tanti i visitatori che ogni giorno visitano la mostra, e’ bello vedere come questa modalita’ digitale attiri anche tanti giovani, che possono cosi’ conoscere la storia della mitica Freccia Rossa in modo tecnologico e assolutamente innovativo. Con questa esposizione stiamo tessendo nuovi rapporti con i collezionisti internazionali, grazie alla loro fiducia e alle loro vetture, la visita al museo sara’ sempre nuova e interessante. L’organizzazione dell’esposizione e’ stata possibile grazie agli special partner Chopard e Zagato, al main sponsor OMR Automotive e agli sponsor AGI, Ambrosi, Camozzi Group, Cembre – Press Fit, Finarte, Ivar, Streparava, Zurich. La mostra e’ aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00.