Milleproroghe, Senato approva: le novità da rottamazione a consulta tifosi

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Via libera del Senato alla questione di fiducia posta dal governo sul ddl di conversione in legge del decreto Milleproroghe con 97 voti favorevoli e 57 voti contrari. Il provvedimento, che scade il prossimo 25 febbraio, passa alla Camera dei deputati in seconda lettura. A tenere banco a Palazzo Madama il tema politicamente caldo della riapertura della rottamazione quater e della proroga per l’adesione al concordato preventivo per il 2025-26, misura questa che alla fine è rimasta fuori dal provvedimento. Ma anche il rinvio a fine 2027 della consulta dei tifosi che ha creato fibrillazioni nella maggioranza.

Molti, come al solito, i temi affrontati dal decreto di fine anno sulla proroga dei termini, licenziato dal governo il 9 dicembre ma pubblicato in Gazzetta Ufficiale solo il 27 dicembre scorso. Tra questi la cancellazione delle multe ai no-vax, lo slittamento al 31 marzo prossimo dell’obbligo per le imprese di sottoscrivere polizze contro le calamità naturali, la proroga al 30 aprile 2025 delle limitazioni alla responsabilità per danno erariale.

Ecco le principali novità introdotte al Senato

Rottamazione cartelle fiscali – Si riapre la possibilità di usufruire della rottazione quater ma solo per quei contribuenti che avevano già aderito e che poi sono decaduti perchè non hanno effettuato regolarmente i pagamenti delle rate. I contribuenti interessati vengono riammessi alla rottamazione presentando una nuova dichiarazione entro il 30 aprile 2025 e versando le somme dovute, con gli interessi del 2% annuo, in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2025 oppure a rate, fino ad un massimo di dieci.

Concordato biennale – Non è entrata nel decreto la riapertura dei termini di due mesi, al 30 settembre 2025, per l’adesione al concordato preventivo per il biennio 2025-2026. La misura era contenuta nell’emendamento fiscale dei relatori che poi è stato ritirato. La scadenza resta quindi al 31 luglio 2025. Polizze anticalamità – Nessun ulteriore rinvio dell’obbligo per le imprese di sottoscrivere polizze assicurative per i rischi catastrofali, che resta quindi fissato al 31 marzo 2025, come previsto nel decreto approvato dal Consiglio dei Ministri. La richiesta di rinvio era giunta a gran voce dalle imprese e diversi emendamenti, di maggioranza e di opposizione, erano stati presentati per posticipare la scadenza ma nessuno è passato. La scadenza resta quindi il 31 marzo 2025.

Sugar tax – Il rinvio della tassa sulle bevande edulcorate è “all’attenzione del governo”, come ha spiegato il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ma il tema sarà affrontato in un altro provvedimento nei prossimi mesi, così come il turn over per le forze dell’ordine su cui è stato approvato un ordine del giorno.

Consulta dei tifosi – La Commissione ha approvato un emendamento che rinvia di due anni, dal 31/12/2025 al 31/12/2027, l’entrata in vigore della norma che consente au rappresentanti dei tifosi di entrare nel Cda delle società di calcio.

P.A. – Per le Pubbliche amministrazioni un anno in più di tempo, fino al 31 dicembre 2025 per bandire concorsi e assumere personale senza aver prima fatto ricorso alla mobilità volontaria interna.

Norme antincendio scuole – Gli istituti avranno tre anni in più di tempo per gli adeguamenti degli edifici alla normativa antincendio. Il termine viene rinviato dal 31 dicembre 2024 al 31 dicembre 2027.

Norme antincendio alberghi – Le strutture ricettive con oltre 25 posti letto, ammessi al piano straordinario antincendio, possono effettuare gli adeguamenti entro il 31 dicembre 2026. Il termine precedente era il 31 dicembre 2024. Entro il 31 dicembre 2025 dovrà essere presentata al comando provinciale dei vigili del fuoco la SCIA parziale.

Povertà educativa dei minori – Prorogato al triennio 2025-2027 il Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile. Il Fondo, che sarebbe scaduto a fine 2024, rimane in vigore fino al 2027 con risorse aggiuntive pari complessivamente a 9 milioni di euro (3 milioni l’anno).

Prevenzione tumore al seno – Per rafforzare le misure di prevenzione dei tumori al seno viene stanziato un milione di euro per due anni, 200.000 euro per il 2025 e 800.000 euro per il 2026. Le risorse sono destinate a progetti di rafforzamento dell’adesione e di estensione delle campagne di screening regionale gratuito alle donne nelle fasce d’età 45-50 anni e 70-74 anni.

Giubileo – Per sostenere le attività di accoglienza dei pellegrini in occasione del Giubileo, al Comune di Pietrelcina (Bn) vengono assegnati 130.000 euro per il 2025. Anche al Comune di Sotto il Monte Giovanni XXIII (Bg) viene riconosciuto lo stesso importo, sempre per l’accoglienza dei pellegrini.

Soprintendenze – Approvato un emendamento che consente a sei soprintendenze di continuare ad operare nel 2025 in modo autonomo, rinnovando l’incarico dirigenziale a funzionari, anziché tornare a dipendere dal capo dipartimento del Ministero della cultura. Le soprintendenza interessate sono: provincia di Cosenza; Città metropolitana Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara; Barletta, Andria, Trani e Foggia; Arezzo, Siena e Grosseto; Rieti e Città metropolitana di Roma; L’Aquila e Teramo.

Bagnini – Per la stagione balneare 2025 è sospeso (fino al 30 settembre) il requisito della maggiore età per svolgere l’attività di assistente bagnante. Nello specifico, la sospensione è fino al 30 settembre 2025 e alla stessa data viene prorogata la validità dei brevetti con scadenza tra il primo ottobre 2024 e il 29 settembre 2025.

Uso taser – Esteso l`uso del taser in tutti i Comuni. Ora potrà essere utilizzato non solo nelle realtà metropolitane ma anche dalla polizia locale nei comuni sotto i 20mila abitanti.