L’allarme terrorismo sembra non voler cessare mai e adesso la paura è che Roma sia il prossimo obiettivo dei militanti Isis. Il gruppo terrorista Wilayat Sayna, la Provincia dello Stato islamico in Sinai, legato all’Isis, ha diffuso un video in cui minaccia di colpire Israele nel prossimo futuro e di conquistare Roma. “Questo è solo l’inizio, i nostri incontri si terranno a Roma e a Gerusalemme – dice una voce nel video di 35 minuti -. Ebrei, aspettaci, sarete puniti severamente e pagherete prossimamente un caro prezzo”. “L’attentato contro l’aereo russo – nel Sinai – che abbiamo abbattuto e gli attacchi contro le sedi dei crociati e dei giudei che sono state bombardate, sono solo l’inizio. Dopo ci incontreremo a Roma e Gerusalemme”. Minacce corredate da immagini su Piazza Navona a Roma e di Gerusalemme est.
Nel video, postato sui social media, si vedono anche le immagini di alcuni attacchi dei jihadisti dell’Isis contro le forze di sicurezza egiziane nella penisola del Sinai e si conclude con quella che la voce narrante descrive come l’uccisione di due poliziotti egiziani. Il ramo egiziano dell’Isis sta conducendo una vera e propria rivolta nel Sinai settentrionale contro le autorità del Cairo. L’autenticità del video non è stata al momento verificata, ma i suoi contenuti e lo stile usato rispecchiano la propaganda usata in passato dallo Stato Islamico. Nei giorni scorsi è venuto alla luce il piano di morte di un tunisino e un pakistano condannati a maggio nel nostro Paese. In un video del marocchino Abdelfettah Mezouari arrestato nell’ambito dell’inchiesta della procura di Genova si vede un aereo, rappresentante il Ramadan, il mese di preghiera e digiuno per i musulmani, effettuare un viaggio in cui vengono fatti vedere ai passeggeri i monumenti simboli delle maggiori capitali europee, tra cui anche il Colosseo.