Il naturalista e divulgatore scientifico Antonio Mirabella presenta domani pomeriggio, a Palermo, il libro “Antartide. Un continente in equilibrio precario nel diario di un naturalista” che racconta la sua esperienza duranta la Campagna Antartica 2010, sul rompighiaccio della Marina militare cilena “Almirante Oscar Viel”. Grazie a un linguaggio semplice ma incisivo, l’autore introduce i lettori alla storia, alla flora, alla fauna e alle caratteristiche fisico-geologiche del continente antartico. Il 43enne naturalista siciliano, che ha svolto un dottorato di ricerca in Cile, all’Università della Frontera di Temuco, nella regione dell’Araucanìa, abitata dal popolo indio dei Mapuche, in occasione della Campagna Antartica 2010 ha navigato il canale Beagle e lo Stretto di Magellano, studiando i boschi più meridionali del pianeta. “Dall’Antartide non si torna mai gli stessi – afferma -, lo sanno bene coloro che vi si sono avventurati. Comandanti di velieri, naturalisti, cacciatori di foche o giramondo di tutti i tempi concordano sul fatto che, in un viaggio del genere, si cambiano i propri punti di riferimento”.