L’azzurro Manfred Moelgg ha sognato e fatto sognare i tifosi dello sci un risultato finalmente degno del proprio passato. L’altoatesino era infatti ottimo secondo dopo la prima manche dello slalom speciale di Coppa del mondo sulle nevi di Kranjska Gora. E’ la gara sulla pista Podkoren sulla quale Manfred si esalta, perche’ vi vinse per la prima volta in carriera nel 2008, conquistando pure la prestigiosa Coppa del mondo di slalom. Ma il sogno dell’azzurro e’ stato purtroppo breve su una neve primaverile calda, molto bagnata e difficilissima.
Manfred ha cosi’ chiuso al sesto posto una gara comunque molto dignitosa che restituisce morale e fiducia nei propri mezzi. Ha vinto lo spilungone svizzero Ramon Zenhaeusern, due metri di altezza, con l’incredibile tempo di 1’39″54, dopo una strepitosa seconda manche. E’ il suo terzo successo in carriera che si aggiunge, a 26 anni, a un argento olimpico. Secondo il norvegese Henrik Kristoffersen, in 1’40″69, terzo l’austriaco Marcel Hirscher (1’40″71), ormai quasi appagato dopo i tantissimi successi stagionali. Per l’Italia e’ stata una gara tenuta in piedi dalla vecchia guardava visto che gia’ nella prima manche erano subito uscite le giovani leve Alex Vinatzer e Simon Maurberger, a dimostrazione che i tecnici azzurri hanno ancora parecchio lavoro da fare per rimettere in piedi un squadra veramente competitiva.
Per la seconda manche si erano cosi’ classificati i veterani Moelgg, oltre a Stefano Gross (10/o) e Giuliano Razzoli, che si e’ dovuto accontentare della 15/a piazza. L’emiliano ha pero’ inforcato nella seconda, mentre stava facendo comunque una bella gara. In classifica, oltre a Moelgg, c’e’ poi Stefano Gross 8/o in 1’41″56. La prossima tappa e’ prevista in Andorra, a Soldeu, dove andra’ in scena il gran Finale di stagione con cinque gare uomini e donne in cinque giorni. Si comincera’ mercoledi’ con le discese e l’Italia che schiera le sue punte del calibro di Dominik Paris e Sofia Goggia.