Il dirigente medico responsabile della struttura di ostetricia ginecologia del presidio ospedaliero di Chiavenna (Sondrio) e’ stato posto oggi agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale continuata nei confronti di diverse pazienti, che sarebbero state molestate durante le visite in ospedale. L’arresto del 54enne Domenico S. (incensurato residente con la famiglia a Milano), e’ stato effettuato dagli investigatori della Squadra mobile di Sondrio in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip Carlo Camnasio su richiesta del Pm Luisa Russo. Le indagini erano scattate, circa quattro mesi fa, dopo che una paziente aveva denunciato all’ospedale le molestie subite, e la struttura aveva allertato la Procura di Sondrio che ha affidato le indagini alla polizia. In una nota, l’azienda ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna spiega che “il medico e’ stato sospeso con effetto immediato dal servizio e dall’incarico dirigenziale” e comunica “di aver dato immediato mandato all’ufficio Procedimenti disciplinari per gli adempimenti di competenza, che terranno ovviamente conto delle indagini della Procura e della gravita’ del fatto imputato”, sottolineando la “propria volonta’ di contrastare ogni comportamento lesivo dell’integrita’ e della dignita’ delle donne e confida nell’operato della magistratura per fare completa luce sui fatti”.
