Molestie sessuale, si dimette capo partito all’opposizione in Austria
Accusato da una giovane donna, Pilz, minaccia querele e respinge le accuse
Lo scandalo molestie arriva anche in Austria: si e’ dimesso l’ex Verde Peter Pilz, 63, anni ora capo di una omonima lista anti-establishment. “Mi sono sempre battuto per gli standard rigorosi e ora questi standard li applico a me”, ha affermato in una nota diffusa dopo un articolo del settimanale Falter, al quale una giovane donna ha rivelato di essere stata molestata da Pilz nel 2013 nel corso di un forum a Alpbach. “Mi mise le mani ovunque”, ha raccontato la donna, aggiungendo che altri due partecipanti al forum hanno portato via Pilz, il quale di dice di non ricordare nulla ma assicura di prendere le accuse “molto seriamente”. Pilz, minacciando querele, ha respinto inoltre le accuse, formulate la settimana scorsa da una sua ex collega dei Verdi, che ha rivelato di essere stata “accarezzata” decine di volte. Pilz e’ un politico di vecchia data, co-fondatore dei nel 1986 dei Verdi, partito che ha lasciato a luglio per fondare la sua Pilz List che nelle recenti elezioni ha conquistato 4 seggi in Parlamento.