Monica Guerritore scherza sul suo 60esimo compleanno. E sul caso Weinstein…
“Ero incerta se festeggiare o no. Perché ai 50 anni ho tenuto sveglio mio marito chiedendogli di guardarmi tra le 11.59 e mezzanotte e 1, se succedeva qualcosa, e mi ha detto ‘effettivamente no’. Ed erano i 50. I 60 ho avuto dei problemi, infatti avevo detto ‘non voglio festeggiare, non voglio fare niente’. Solo che è successa una cosa particolare: sul caso Weinstein in una trasmissione hanno detto – credo la Vita in diretta – ‘ma perché queste poi che denunciano non sono attrici’, riferendosi a delle attrici che avevano raccontato questo disagio, ‘perché le attrici erano quelle di una volta, la Magnani, la Lisi, la Melato, la Guerritore, che per fortuna è ancora viva!’. Allora io mi sono detta: c’è bisogno che io metta in chiaro, che non faccio parte di quella generazione, ma di due generazioni dopo, solo che avendo io cominciato molto presto, la gente pensa che io ho 80 anni e invece no, ne compio appena 60!”: lo ha raccontato Monica Guerritore, che il 5 gennaio 2018 compie 60 anni. Guerritore è attualmente al Teatro Quirino con lo spettacolo “Mariti e mogli”, dall’omonimo film del 1992 di Woody Allen, per il quale ha curato adattamento e regia. Nel cast anche Francesca Reggiani, Ferdinando Maddaloni, Cristian Giammarini, Enzo Curcurù, Lucilla Mininno, Malvina Ruggiano e Angelo Zampieri. Lo spettacolo resterà al Quirino a Roma fino al 17 dicembre, dal 27 dicembre al 2 gennaio sarà al Teatro La Pergola di Firenze e dall’1 al 18 marzo al Teatro Manzoni di Milano.